La storia di un logo

Sono un logo che tutti hanno votato ma chi di dovere non mi ha mai considerato.
Questo in sintesi è quello che si può leggere fra le righe della mia vita nata per scherzo fra le mura di quel comune che diede i natali all’illustre Alfieri.

COMPIE 20 ANNI IL MARCHIO HIT BALL PROMOTION

Compie domani  20 anni il glorioso marchio della HIT BALL Promotion

Fu infatti depositato il 25 febbraio del 1991 presso la Camera di Commercio di Torino Ufficio Brevetti e Marchi.

Buccaneers Hit Ball

Quando vidi per la prima volta il sito dei Buccaneers rimasi impressionato dal loro logo. Un personaggio simpatico con un sorriso da furfante degna mascotte di una squadra che si avvicina a questo sport con lo scopo di divertirsi; lo prova il fatto che sono stati loro i primi torinese a giocare nella palestra in via De Amicis di Asti, che da quest’anno ospita l’hit ball, offrendosi di testarla.

DECEPTICON

È la squadra col maggiore lato ironico del mondo hit ball. Le foto che sintetizzano le loro partite sono originali, uniche, simpatiche, fantastiche… non a caso vengono dal Politecnico di “Cyberton” Torino.
La compagine è quella dei Decepticon che da pochi anni gioca ad hit ball e che questa stagione ha debuttato in serie B2.
Sono stati fra i primi, delle nuove leve e quelle un po’ più stagionate, a darsi un logo e a comunicare tramite Facebook le loro avventure galattiche.
Un logo che si è modificato nel tempo conservando però la radice del nome e la forma principale.
La loro nascita ce la racconta il bomber Gianluca “Megatron” Tancredi: <<La squadra Decepticon Hitball Team nasce nel 2008, esattamente nei corridoi delle aule T del Politecnico di Torino verso la fine di Gennaio. Questa è sorta e composta da ingegneri del cinema appassionati di sport. Alcuni di questi conoscevano già l’hit ball altri invece se ne sono appassionati da subito frequentando gli allenamenti.>>
Un parto scolastico com’è usanza nel mondo dell’hit ball ma in uno di quegli ambienti dove non ti aspetti ma vicino a quel catalizzatore che è l’istituto Sommeiller che tante persone ha appassionato a questa disciplina.
Continua Tancredi raccontandoci la nascita del logo: <<Amanti del Cinema, gli studenti dovevano scegliere un nome, che li avrebbe accompagnati durante la serie C, la scelta è caduta appunto nel mondo cinematografico, quel film uscito l’anno prima nelle sale cinematografiche e che ricordava gli anni di infanzia trascorsi a guardare i cartoni dei Transformers. I ragazzi pero’ hanno voluto scegliere la parte “cattiva” della serie, proprio quella “cattiveria” sportiva che li avrebbe dovuti spingere in quello sport. Il logo fa riferimento ai Decepticon del film ed è dipinto con il tricolore italiano, nazione che ha dato i natali a questo stupendo sport:l’Hit ball.>>

Per conoscerli meglio visitate il loro sito http://decepticonhitballteam.jimdo.com/

 

SPORTING TEAM

Anche il presidente ed ex capitano Franck Giambanco racconta, sotto il logo della Sporting Team presente dell’album fotografico “raccolta loghi squadre dell’hit ball”, la nascita della squadra che attualmente milita in serie B2.

“L’ASD Sporting Team nasce nel 2008 per volontà del presidente Giambanco successivamente all’esperienza intrapresa lo stesso anno presso l’ADSC Baraonda. Il gruppo creato e portato avanti da Giambanco sotto il nome di Baraonda nel 2008 dopo la vittoria della serie c, si dissocia dall’ADSC Baraonda, e in veste di libera squadra cambia il proprio nome in Sporting Team inglobando alcuni giocatori dell’ex SUISM. Nel 2009 il gruppo autonomo entra a far parte dell’ASD Sporting Team dove milita tutt’ora”

Poi entra nello specifico a raccontare come si è composto il logo della squadra che è lo stesso dell’associazione da lui presieduta:   <<Il nome Sporting Team nasce dall’unione del nome della squadra professionistica dove correvo io e il responsabile del settore ciclismo Antonio Cubello (Runner Team 99) e la tipologia di impiego che avrebbe avuto l’associazione ovvero un impiego a 360° multisport. Da lì Sporting Team. Inizialmente il logo uguale nella struttura riportava un elfo all’interno noto come l’elfo “malefico” per rispecchiare la societa piccola ma sempre in mezzo ai piedi. A fine 2009 il logo cambia sostituendo l’elfo con un mastino napoletano in virtù della nomea data alla squadra di ciclismo “un branco di mastini” da parte di alcuni ciclisti avversari “stanchi” di vederli sempre in testa al gruppo a tirare.>>

Di sicuro, sentendo il commento di Botta alle dichiarazioni di Giambanco e della classifica negli ultimi anni, nell’hit ball non sono loro i mastini a tirare avanti a tirare il gruppo e a mordere i polpacci ai primi in classifica da dietro. Restano, però, sempre interessanti le dichiarazioni dell’Elfo dell’hit ball Frank Giambanco.

Jack J. Jasper

ELETTROPOLI ASTI CSI

 Sulla pagina hit ball di Facebook è nata una raccolta dei loghi delle squadre delle squadre che partecipano al campionato italiano.

Nelle varie discussioni che sono scaturite, il capitano dell’Elettrpoli Asti CSI, Francesco Pellitteri ha proposto di spiegare il significato dei loghi di ogni ogni squadra ai creatori.

Ed è lui il primo a spiegare, dando così il buon esempio, il significato di quello della squadra astigiana:

“Deriva dal logo della nostra associazione sportiva, ASD Fantasticlub, che a sua volta riprende il fantasmino dei Ghostbusters, a cui sono stati aggiuti gli occhiali da sole e la cravatta, per per…sonalizzarlo e per dargli un tono “anticonformista”.
Nella sua trasposizione “hitballiana” era necessario un corpo, quindi è stato utilizzato come modello un personaggio dei cartoni animati, Majin Bu di Dragon Ball. L’omino indossa la divisa storica nero-rosa dell’Elettropoli Asti (anche se non rappresentata correttamente), un pallone da hit ball sotto al braccio e altre scritte caratteristiche che servono a distinguerlo dal suo “gemello” del futsal, ovvero lo stesso omino ma con i simboli del calcio a 5, il logo della squadra di calcio della medesima associazione, Futsal Club Fantasticlub, visualizzabile a questo indirizzo: http://www.facebook.com/group.php?gid=86731016182“

Inoltre spiega anche un po’ la storia della squadra aggiunge qualcosa alla didascalia, una nota che segnala la nascita della squadra ed eventuali titoli:

ELETTROPOLI ASTI CSI squadra di Asti iscritta al campionato dalla stagione 2005/06
La squadra ha avuto diversi nomi dovuti agli sponsor conservando solo il nome Asti.
E’ la prima squadra che attualmente gioca al campionato nazionale proveniente al di fuori della provincia di Torino. E’ la seconda squadra che partecipa, dalla nascita della FIHB, proveniente al di fuori della provincia di Torino. (didascalia)

“Nel nostro caso, per esempio, come è giustamente riportato nella didascalia, abbiamo cambiato diversi nomi nel corso degli anni, a causa degli sponsor, mantenendo comunque la città, anche se a dirla tutto lo sponsor è sempre il medesimo (da…l secondo anno), che ha però cambiato nome ogni stagione fino al 2008 quando si è “stabilizzato” col nome Elettropoli. Dal 2009 invece, insieme allo sponsor principale e alla città, campeggia la sigla CSI, ovvero il Centro Sportivo Italiano, poiché il comitato territoriale di Asti del più grande ente di promozione sportiva italiano ha molto aiutato e continua ad aiutare la nostra società nello sviluppo locale dell’hit ball.”

Raccogliamo simbolicamente questo invito pubblicando tutte le note che spiegheranno il logo e la nascita/storia delle squadre in modo da far conoscere meglio questo sport e la storia di chi lo vive giocandolo.

Tommaso Aniello

Ecco il nuovo logo dei Blue Snakes!

A grande richiesta dei serpentelli, la società Hit Dogs ha richiesto alla ormai fidatissima fumettista di riferimento, Serena Romio, di realizzare un logo per i Blue Snakes e come sempre il risultato ha appagato tutti! Ve lo presentiamo in anteprima, infatti sono in realizzazione anche le nuove divise che avranno stampato a livello del cuore il nuovo logo. Come già in precedenza con il cagnolino dalla cresta arancione, il serpentello blu rispecchia perfettamente lo spirito della squadra. E’ bastato che Serena vedesse una partita dei ragazzi per ideare un logo che non è stato più modificato, se non nella selezione dei colori. Molto probabilmente per il girone di ritorno la squadra riuscirà a scendere in campo con le nuove divise che rimarranno top secret fino ad allora, ma possiamo anticipare che saranno molto più “cattive” di quelle attuali.

Patrizia Cascino

Tratto dal sito http://www.hit-dogs.com/

La grinta sporting si trasferisce anche sul sul logo

 

6 aprile – Cattivo si, ma non troppo, il vecchio logo dell’asd Sporting Team; l’associozione dopo aver riaggiornato le cariche al vertice, compie il secondo dei tre step previsti per il 2010, cambiando il vestito di rappresentanza. Da l’addio a tutti l’elfo, sempre imbronciato, al suo posto arriva un bel cagnolino, "ma non chiamatelo cosi", di nome fuffy. Piccole caratteristiche del cagnolino????? Pesa 50kg, alto 60 cm e indossa un bel collare rosso con borchie (che non promettono nulla di buono) e denti che sembran ganasce; in poche parole tutto fuorchè una cane da solotto. La scelta di fuffy deriva dalle prime impressioni avute del responsabile ciclismo Milani Fabio dopo aver visto all’opera, sulle loro Mtb, alcuni ragazzi della squadra, <<a salire, sui sentieri, sembrano dei mastini, non mollano mai, a vedere le loro gambe piccole e massiccie assomigliano più ai bulldog>>. Nello specifico oltre al centro cambia anche leggermente la periferia; rimane sempre il detto di Giulio Cesare "Veni Vidi Vici" coniato dopo la battaglia del Ponto (47 a.c.), ma sparisce la scritta marmorea a.s.d. sporting team a discapito di una nuova grafica più tecnologica abbinata, come oramai accade spesso, al tricolore. Nel complesso il nuovo logo da più l’impressione di appartenenza, patriottismo e solidità strutturale del precedente, come ricorda il presidente << un tricolore perchè orgogliosi del paese che rappresentiamo, un motto che ci giunge dal nostro imponenete storico passato, un cattivissimo cagnone per ricordarsi di non mollare mai l’osso ed esser sempre fedeli, come fanno i cani, ai componenti della squadra>>. Il logo già presente nel sito ufficiale lo si potrà vedere stampato per la prima volta sulle divise 2010 della squadra di ciclismo.

Frank Giambanco

Tratto dal sito http://www.sportingteam.altervista.org/